“La figura del musicista-medico ha precedenti illustri (in Italia, Giuseppe Sinopoli ne è un esempio di tragica grandezza), ma il “caso Podda” è probabilmente unico oggi in Italia per equilibrio tra due collocazioni professionali, e tanto più rilievo ha l’evidente circostanza che le due professioni sono in realtà una sola, il cui centro è sempre e comunque la voce e il suono.”
Quirino principe – Infinito microcosmo – 2014
Marco Podda (1963, Trieste)
Diplomato come contratenore al Conservatorio G. Tartini di Trieste e compimento superiore di chitarra classica con Ennio Guerrato. Ha studiato canto con Dietrich Schneider e Renée Jacobs, composizione e direzione corale con Andrea Giorgi e Hans Ludwig Hirsch, direzione orchestrale con Donato Renzetti.
Laureato in medicina e chirurgia e specializzato sia in otorinolaringoiatria che in foniatria con il massimo dei voti e la lode.
E’ consulente foniatrico di vari teatri. Ha insegnato anatomo-fisiologia della comunicazione orale all’Università degli studi di Trieste; tiene corsi e master-class della comunicazione vocale e della sonorizzazione. Ha coadiuvato Giorgio Pressburger nei corsi di “Musica per il teatro” al DAMS di Gorizia.
Fondatore e direttore della “Cappella Tergestina” e del “Kol Ha-Tikvà” che ha diretto in oltre 300 concerti in Italia, Austria, Slovenia, Germania e Francia.
E’ autore di numerose pubblicazioni di carattere scentifico riguardanti la voce parlata e cantata, la comunicazione vocale ed il metalinguaggio musicale. Svolge attività compositiva: ha scritto musica strumentale, per voce sola e con strumenti, per coro a cappella e con orchestra, spettacoli di drammaturgia musicale e di teatro musicale con un catalogo di oltre 200 numeri di opus di cui oltre 50 editi a stampa.
Importante è la produzione di musica di scena con oltre 75 spettacoli in 30 anni di attività tra cui L’Adulatore di Giorgio Pressburger, Sette a Tebe di Jean-Pierre Vincent, Edipo Re di Daniele Salvo, Wordstar(s) di Giuseppe Marini.
Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali, le sue opere musicali sono eseguite e pubblicate in Italia e all’estero e registrate per le case editrici Mozart International Osaka, Pizzicato Verlag Helvetia, Carrara, Tactus, Audi Ars Studio, Erato, Rivo Alto e per la Rai Nazionale.
Il 6 settembre 2015 in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, al Teatro Lirico G. Verdi di Trieste è stata rappresentata la prima assoluta de Il Canto – Rapsodia lirico sinfonica per soli, coro e orchestra, dallo Shir Ha- Shirim.
il 4 dicembre 2016 nell’ambito del concerto Progetti contemporanei è stata eseguita la sua Elegia sinfonica per coro femminile ed orchestra – su testi della II Elegia Duinese di R.M. Rilke – presso il Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, che gli a commissionato un’opera in un atto per la stagione 2018/2019.